Questo articolo rientra nell’iniziativa “Viaggiare a km0” a cui contribuiscono diversi blogger italiani con l’intento di raccontare i propri luoghi del cuore a km0 e stimolare altri viaggiatori a scoprire le bellezze vicino casa.
Carissimi viaggiatori, parto col presentarmi. Mi chiamo Beb e ho aperto il blog Storie di Beb – La viaggialettrice per consigliare viaggi e libri.
Inizialmente mi sono concentrata molto sull’estero, ma sono sempre stata innamorata della mia Italia, la considero il miglior stato del mondo e non c’è nulla come casa.
A questo proposito, partecipo con piacere a questa iniziativa di Simona e vi parlo di un luogo vicino a casa mia che mi incanta sempre. Ogni volta che ci vado è come la prima volta: emozionante, stupefacente, magico.
Sto parlando delle Saline di Cervia, localizzate nei pressi dell’omonimo paese in provincia di Ravenna e parte del Parco del Delta del Po.
E’ stata istituita a Riserva naturale nel 1979 e ha un’importanza storica legata a quello che per anni è stato rinominato “oro bianco”, il sale.
Da recenti scavi compiuti in prossimità dell’attuale Salina, ora sappiamo che le sue origini risalgono ai Romani.
Si trattava di una zona paludosa a ridosso della linea costiera del Mar Adriatico che il popolo antico ha saputo sfruttare al meglio per ricavare il sale. Dopo la caduta dell’Impero, questo tratto di terra rimase in totale abbandono, finché una piccola popolazione si sistemò nelle vicinanze e creò le saline che conosciamo oggi nel periodo medievale.
Cervia è sempre stato un paese legato al sale.
Fino a fine 1600 il paesino sorgeva nei pressi della salina e passò di mano in mano ai diversi signori del tempo: prima Ravenna, poi venne conquistato da Venezia, e infine fu incluso nello Stato della Chiesa, fino all’Unità d’Italia.
Nel 1697, Papa Innocenzo XII decretò la costruzione di Cervia Nuova, lontana dalla palude delle saline e più vicino al mare.
Vi sembrerà incredibile, ma non esiste nessun reperto di Cervia Vecchia. Questo perché il paese fu letteralmente spostato, mattone per mattone, dalla sua collocazione alla nuova, per essere ricostruito da capo.
Venne costruita la torre di avvistamento, dedicata a San Michele, e due magazzini per contenere il sale, fuori dalle mura della città.
Cervia è sempre stata legata al sale: terra di salinari che purtroppo non sono mai stati padroni delle proprie saline.
Si contavano 150 saline affidate a 150 famiglie cervesi che, generazione per generazione, si recavano a lavoro tutti i giorni per produrre il sale in favore dello Stato della Chiesa e successivamente il Regno d’Italia.
Attualmente, dopo il boom economico degli anni ’50, le saline vennero unite in un’unico bacino ad eccezione di una: la Salina Camillone, ancora in funzione e gestita da volontari del gruppo dei salinari i quali continuano a portare avanti la difficile raccolta del sale manualmente.
La Salina grande ora è una riserva naturale, meta per gli amanti del turismo naturalistico e per praticare birdwatching.
Essa ospita tantissime specie di uccelli, tra cui il fenicottero rosa. La produzione del sale continua ancora, ma meccanicamente, per raccogliere quello che ormai è famoso per essere il Sale Dolce di Cervia.
Le Saline sono gestite dall’Associazione Atlantide, un gruppo che si occupa di promuovere l’ambiente, l’educazione, la cultura e il turismo nel territorio romagnolo. Ogni estate, da fine maggio a inizio settembre organizzano numerose escursioni nella salina, dall’alba al tramonto, con esperti che vi parleranno del sale, della sua lavorazione e della flora e la fauna che troverete in questa zona magnifica.
La Salina è un’interessante meta da considerare per chi vuole portare un po’ di esplorazione e visite storiche in una vacanza marittima.
Cervia è ricca di stimoli culturali, naturalistici, oltre che ottimi servizi balneari in cui trascorrere una fantastica e divertente vacanza sul Mare Adriatico.
Potrei continuare a scrivere e far diventare questo articolo infinito, ma spero che possa trasparire il mio amore per questo piccolo ma entusiasmante paesino.
Ci trascorro le migliori vacanze estive, passeggio per la Saline e per la sua Pineta, sia nella frazione di Pinarella che nella frazione di Milano Marittima. Ottima per i giovani e per le famiglie, c’è tutto per tutti.
E gli eventi non mancano, di sicuro non ti annoierai! Ti aspetto in Romagna!
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